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TO BE

To be

Venerdì 15 novembre ore 20.00

presso la Palestra della Scuola Secondaria di Ponte di Piave


SERATA DI SENSIBILIZZAZIONE SUL CYBERBULLISMO


Programma:


To be, spettacolo teatrale per ragazzi a partire dai 10 anni, a cura della compagnia Febo Teatro

Preambolo
Quante volte leggiamo sui giornali di adolescenti che subiscono o compiono atti di bullismo?
Quante volte ci siamo chiesti "Come mai nessuno ha fatto nulla"? Quanto spesso si sente dire che "I giovani d'oggi sono troppo fragili"?
E se dietro a tutto ci fosse solo una grande domanda, ovvero "ma io chi sono"? Da qui parte il nostro progetto che, dopo lunghe ricerche a contatto con molti ragazzi, ci ha fatto giungere ad una conclusione: chi sei lo determinano le scelte che fai. Scegliere è la chiave per essere, da qui il titolo "To BE", in ricordo della più famosa frase teatrale del mondo "To be or not to be, this is the question" detta dal tormentato Amleto. Ma scegliere non è così facile e spesso siamo molto influenzati dal contesto in cui ci imbattiamo. Eppure bisogna farsi forza e assumersi la responsabilità delle proprie scelte, siano esse buone o cattive.

Trama
Alessandro, un ragazzo all'ultimo anno di liceo, piomba nel bagno della scuola. È disperato: i compagni lo bullizzano, Maddalena non lo degna di uno sguardo, i suoi non lo capiscono e per di più qualcuno gli ha imbrattato il giubbotto nuovo con gli spray. L'unica consolazione pare TO BE, una app gratuita in cui puoi fare domande e ricevere risposte anonime di cui a volte, si dice, sia la stessa app a dartele. Tutti ce l'hanno, così anche Alessandro se l'è scaricata ma senza ottenere i risultati sperati. In quello piomba Ornella, la gagliarda bidella della scuola, che prova ad aiutare Alessandro pur appartenendo ad una generazione molto lontana da tutta quella tecnologia. Quasi paradossalmente, sarà proprio grazie a TO BE che entrambi verranno messi alla prova e stimolati a fare un cambiamento che richiederà una loro scelta.
Uno spettacolo che parla di identità, di cyberbullismo e che ha come verbo assoluto lo scegliere. Adatto ad un pubblico di studenti della Scuola secondaria e di adulti. Ironico, graffiante e con note amare.

a seguire
Intervento e dibattito curato dalla dott.ssa Dalila Da Lio della coop. sociale GD educa

 

Ingresso libero