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E' probabile che la Casa sul Piave di Goffredo Parise e i pochi metri di terra che la circondano, così come lo vediamo adesso, un giorno scomparirà e non necessariamente per mano umana. Ci penserà la natura stessa in un momento di stanchezza o di rivolta ma, nel frattempo, questo luogo lo celebriamo, per ciò che ha dato e per ciò che avrebbe potuto dare.
Ammetto che dopo l'esondazione del Piave del 30 ottobre scorso, con i danni recati alla casa e la perdita di molto del materiale raccolto negli anni, mi aveva preso lo sconforto. Il valore culturale del luogo non era in discussione ma avevo dei dubbi, non tanto sul suo riassetto quanto sui tempi di attuazione, che prevedevo lunghissimi a causa delle scarse risorse a disposizione. Poi siete arrivati voi, privati cittadini, associazioni culturali che avete risposto con generosità al mio appello ripreso con forza dalla stampa. Credo che quello che è accaduto per "Casa sul Piave G. Parise" non abbia riscontro sul nostro territorio. Poesia sotto i gelsi ritorna allora con un eccezionale programma di incontri che ci auguriamo possa essere, oltre che una vittoria, una grande festa per la cultura!
Moreno Vidotto
La raccolta di poesie "Le nuvole e i soldi" (Einaudi 2018) e i racconti in rima "Una libellula di città” (Minimun fax 2018) sono alla base dell'incontro con lo scrittore e poeta Tiziano Scarpa. Poesie che sono “vita reale” e versi in rima fantasiosi con personaggi sorprendenti alla continua ricerca di cambiamento. Un appuntamento non tanto con l’autore ma con la parola.
Il cinema documentaristico di Carlo Mazzacurati è qui riproposto a cinque anni dalla sua morte. Tre autori dialogano di scrittura, letteratura e cinema, di progetti realizzati e irrealizzati.
A seguire la proiezione di "Ritratti. Luigi Meneghello" (C. Mazzacurati 2002, Jole film).
La casa sul Piave di Goffredo Parise fa da sfondo ad un repertorio di canti della tradizione popolare, eseguiti con rara sensibilità. Una serata emozionante che parla della nostra storia e che ben si addice con alla vicinanza del 2 giugno. La compagnia cantante Ciacoe S’cete è composta da: Annalisa Ghezzo, Elisa Giolo, Federica Mariuzzo, Lara Parpinel, Paola Amadio, Serena Perissinotto.
In caso di maltempo l’evento sarà rinviato a data da destinarsi
"Un poeta accompagna un altro poeta al suo ultimo giaciglio, poi , come in una via crucis della parola e del pensiero, decide di far visita a un altro poeta che riposa nel cimitero di un paesotto friulano.... Tornando verso casa decide di trasmettere le emozioni di questa triste giornata a un'amica che sente affine per sensibilità e perchè sa che anch'essa ama la parola..." ( F.Franzin , dalla prefazione di "Corrispondenze da un mondo increato" di G.Bolla e V. Meloni ed. La Vita Felice 2018).Dalla morte di un poeta prende forma un breve epistolario sentimentale. Un diario dei sensi dove il tempo si ricrea silenzioso, senza vincoli, lontano.
Giorgio Bolla, autore veneto, ha pubblicato numerose raccolte personali e conseguito premi di poesia. E’ autore anche di testi filosofici. Valentina Meloni, laziale, ha pubblicato raccolte di poesie e letteratura per l’infanzia; suoi testi appaiono in riviste nazionali e internazionali.
Ronzani Editore presenterà la sua collana di poesia "Qui e altrove. Manifesti di poesia contemporanea".
L’amore per il libro come mezzo di espressione e come occasione di divulgazione del pensiero, una solida organizzazione d'impresa, la sensibilità per la scelta dei titoli e degli autori, la voglia di scovare nuovi autori e opere inedite sono i caratteri distintivi di questa giovane casa editrice. Interverranno il direttore di collana Matteo Vercesi, l'editore Beppe Cantele e i poeti Mauro Sambi, Alessandro Mistrorigo, Stefano Allievi, Andrea Longega.
Presentato alla scorsa edizione della Festa del cinema di Roma, il documentario ripercorre la sua vita d’artista. Attraverso i ricordi di Giosetta riviviamo una stagione dell’arte e della cultura italiana. Alcune riprese sono state effettuate a Salgareda e a Ponte di Piave dove Giosetta visse insieme allo scrittore Goffredo Parise.
Presso “Casa Martin”, via Gasparinetti 4 a Ponte di Piave
La fotografia lo ritrae con Goffredo Parise, la poetessa Rosanna Tofanelli e reca la data settembre 1973. Domenico Naldini, meglio noto come Nico, ha percorso una vita professionale ricca e articolata a contatto con i più grandi autori della cultura italiana. E’ stato, sceneggiatore e saggista, ha scritto romanzi e poesie. In attesa del nuovo libro ci proporrà un incontro sul filo della memoria.
Il grande poeta Eugenio Montale esprimeva per Goffredo Parise una grande e affettuosa ammirazione.
Lo chiamava Jaufré, con il nome del Trovatore francese Jaufré Rudel, di lingua occitana, vissuto nel 1100. Bepi De Marzi, vicentino, ma cittadino del mondo come Parise, libero e “dolcemente anarchico”, prendendo ritmi e pensieri, brevi frasi e qualche confidenza dello Scrittore, ripercorre le melodie dei Trovatori lungo la storia musicale e racconta con suoni e sussurri appassionati il finire del tempo.
La sua collaborazione con la casa editrice Einaudi gli permise di stare a contatto con scrittori e poeti. Fu egli stesso scrittore, poeta e promotore di attività culturali. Dal luglio 2015 riposa nella sua città natale, Oderzo. Per onorare la sua memoria è stato istituito un prestigioso premio di poesia che porta il suo nome. Una serata per ricordarlo attraverso i racconti, le poesie, il suo pensiero.
Gli allestimenti museali dell'artista Claudio Ballestracci incontrano la poesia dialettale di Fabio Franzin. Da un lato, l'uso di materiali quali metallo, legno ed elementi organici; dall’altro l'uso di un dialetto arcaico che sopravvive a stento. Due autori diversi ma con un comune obbiettivo: il recupero della memoria come “residuo” sommerso e il suo stare nella contemporaneità. Aurora Di Mauro ci conduce attraverso questo affascinante percorso. Fabio Franzin è tra i poeti dialettali più apprezzati a livello nazionale. la sua ultima raccolta in versi si intitola “Corpo dea realtà” (Puntoacapo ed. 2019 ). Claudio Ballestracci ha allestito diverse case-museo: tra queste ricordiamo la Casa Rossa di Alfredo Panzini a Bellaria, il Museo Francesco Baracca e Casa Rossini a Lugo. I suoi lavori sono pubblicati in “Con mano che vede” (Panozzo ed.2018). Aurora Di Mauro è storica dell’arte e museologa.
Poesia sotto i gelsi dedica l'ultimo appuntamento al suo più amato e temibile vicino: il Piave. Ascesa e caduta di un fiume, aneddoti e curiosità . Un racconto leggero e colto come il suo autore che, al fiume "sacro alla patria", dedicò un libro (Il Saggiatore 2010).
Casa sul Piave G. Parise, nell’ambito del più ampio progetto progetto "La distanza del cuore" dedicato al regista Carlo Mazzacurati ospita una personale di fotografia di Emilia Mazzacurati, figlia del regista che, diplomata in sceneggiatura nel 2018 alla Scuola Holden di Torino, ha firmato il suo primo cortometraggio, “Manica a vento”, presentato in prima nazionale al Festival Visioni Italiane della Cineteca di Bologna nel marzo del 2019.